mercoledì 13 settembre 2017

London Film & Comic Con 2017

E con la mia solita celerità, mi accingo a scrivere un post sul London Film & Comic Con.



L'ultimo weekend di Luglio c'è stato questo magnifico evento, era da anni che sognavo di andarci e finalmente è toccata anche a me, quest'anno. Grazie finalmente ad uno stipendio più o meno dignitoso, ho pensato bene di buttare all'aria queste sterline, ma oh, era anche il mio compleanno, perché rinunciarci?

Ero già stata all'MCM Comic Con, un mesetto dopo essere arrivata qui a Londra, ma il LFCC è sempre stato uno dei miei sogni fin da quando stavo in Italia, soprattutto per la quantità e la qualità di ospiti che lo contraddistingue.

Quest'anno le congiunzioni astrali (stipendio decente, Natalie Dormer tra gli ospiti e, ultimo ma non secondario, uno stra-fortunatissimo giorno off di sabato) mi hanno portata alla decisione di comprare il biglietto e il pass diamond per Natalona. 



Terrore: ecco cosa ho provato per praticamente metà giornata, il 29 luglio. Sono andata a ritirare il mio pass al giovedì per il sabato e mi sono alzata alle 6 di mattina...


... per evitare troppa fila...


Eppure mi è andata anche bene!

Non conoscendo il posto e come funzionava il tutto, ero completamente impanicata e ho iniziato a fare avanti e indietro per l'Olympia come un'anima in pena, chiedendo a destra e a manca gli orari delle sessioni photo op e autografi di Natalie Dormer nonostante la location fosse murata di manifesti con il programma delle giornate.

Risultato? Apertura alle 9, praticamente a mezzogiorno avevo fatto tutto, perché al photo op i diamond pass avevano la precedenza su tutti gli altri e agli autografi sono riuscita ad imbucarmi, sempre grazie al mi pass. Insomma, nel giro di mezz'ora ho fatto quello che dovevo fare, passando più tempo ad ansiarmi e aspettare.



Che dire di Natalie a parte che è la dolcezza, la bellezza e la simpatia fatta persona? Io ovviamente da buona pecora nera quale sono, invece di farle firmare una foto di Game of Thrones com il resto del mondo, mi sono fatta firmare quella della sua comparsata in Captain America. Se non faccio il bastian contrario, non sto bene. 
Durante la sessione autografi sono addirittura riuscita a scambiare due parole con lei e farle sapere dell'esistenza di una pagina italiana dedicata a lei, Natalie Dormer Italia, della mia cara amica Mic.
Poco dopo, al mio turno alla photo session, mi ha fatto un sorrisone talmente gigante che se ci fosse stato Evans al suo posto, mi sarei liquefatta seduta stante.


La giornata è proseguita con un vagare per l'Olympia, riuscendo a spendere altri soldi in gadget, che stranamente non ho fotografato. Highlight: il Pop!Funko di Holly Golightly di Breakfast at Tiffany's e una collanina con un ciondolo Lego di Black Widow.
Sono però riuscita a trattenermi dallo spendere altra pecunia e comprare il photo op con Finn Jones, cosa di cui, naturalmente, mi pentirò per il resto della mia vita.


Devo ammettere che in quanto a stand e materiale da comprare, Londra mi delude sempre un pochino: se penso alla quantità considerevole di quello che si trova al Cartoomics o, se sei fortunato, al Lucca Comics, in proporzione, Londra è davvero poverella.

La cosa che mi ha divertito di più però, è stata andare in giro per i tavoli delle sessioni autografi, ho curiosato tra un po' di star, anche se non era proprio facilissimo scattare foto. 
Il tavolo top è stato quello con Gemma Whelan (Yara Greyjoy) e Pilou Asbæk (Euron Greyjoy), ho riso troppo, visto che tra l'altro eravamo in piena stagione 7 di Game of Thrones.
L'unico nascosto da dei pannelli era Benedict Cumberbatch, quindi lui non l'ho visto neanche per sbaglio.


La bellissima giornata è terminata con un divertentissimo panel di Game of Thrones. Oltre a Natalie, Gemma e Pilou c'erano anche Daniel Portman (Podrick) e Conleth Hill (Varys). Mi è dispiaciuta l'assenza di Finn Jones (Loras Tyrell) e Jessica Henwick (Nymeria Sand), entrambi ospiti ma che sicuramente erano in esclusiva per Iron Fist.





Su Natalie Dormer Italia (click qui) trovate un resoconto del panel Natalie-centrico. 

E' stato un sabato magnifico, un'esperienza fantastica assolutamente da fare prima o poi nella vita, totalmente immersa nel mondo nerd, ero da sola, in mezzo a migliaia di sconosciuti, ma mi sono sentita a casa. Ho conosciuto persone, ho incrociato vecchi amici, mi sono sentita felice, come non mi sentivo da davvero tanto tempo. Fosse per me andrei ad un Comic Con tutte le settimane.

Inutile dire che con trepidante attesa, aspetto quello dell'anno prossimo. Prenoterò il giorno libero con qualche mese di anticipo, che la fortuna mi ha graziata una volta, non credo lo faccia una seconda!


E voi? Qual è stata la vostra esperienza comicconosa preferita?









3 commenti:

  1. Ciao, nuova follower! Qui il mio ultimo post, appena pubblicato: https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.it/2017/10/www-wednesday-10.html se ti va dacci un occhio; ti aspetto da me come lettrice fissa (trovi il blog anche su instagram come: ioamoilibrieleserietv)
    grazie

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  2. Grande! Anche io sono stata ad un paio di comicon in England ma erano piccole. (Se vuoi farti una risata trovi su youtube un mio video su quella a Cardiff "diario di cate") Magari prima o poi vado anche a questa!

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